Isaac Carasso e la prima industrializzazione dello yogurt
Lo yogurt è un alimento di grandissima diffusione e ampiamente apprezzato in tutto il mondo.
Sono moltissimi i motivi di questo successo: il sapore “popolare” che spesso lo rende amato da tutti, la disponibilità di tante varietà diverse, le sue antiche origini e i grandi benefici in termini di salute che può portare.
Anche il nostro yogurt artigianale lavorato nel caseificio del borgo medievale di Gorrino è senza dubbio uno dei nostri prodotti caseari di maggior successo e apprezzamento.
Ma, nonostante tutto ciò e un’origine da datarsi a oltre 6.000 anni fa, lo yogurt ha visto solo nell’ultimo secolo una diffusione mondiale in tutte le fasce di consumo, dall’industriale all’artigianale come il nostro.
Si deve l’ “aumento di popolarità” dello yogurt a Isaac Carasso, membro di un’importante famiglia di ebrei Sefarditi della Salonica Ottomana.
Nel 1912, quando Isaac aveva 38 anni, la Guerra dei Balcani imperversa e l’arrivo delle truppe Greche è imminente, così la famiglia Carasso emigra a Barcellona.
Pochi anni seguenti, nel 1919, Isaac si interessa al lavoro di Il’ja Il’ič Mečnikov, biologo russo e premio nobel per la medicina nel 1908, il quale portò avanti innovativi studi sull’alimentazione analizzando le popolazioni balcaniche, le quali godevano di grande longevità grazie alla presenza di acido lattico e fermenti lattici nella loro dieta. Abbiamo parlato di questo aspetto in un nostro altro articolo, quello sul Lactobacillus Bulgaricus, che potete trovare cliccando qui.
Isaac approfondisce questi studi e li ricollega alle condizioni di terribili disturbi intestinali di cui soffrono moltissimi bambini durante il primo dopoguerra, complice la scarsa quantità e qualità nutrizionale. Decide così di iniziare una produzione di yogurt, con le colture dell’Istituto Pasteur, con l’intenzione di portare nell’alimentazione di tutti i giorni un prodotto che fino a quel giorno era assunto solo dietro raccomandazione medica.
Il nome del marchio legato a questo progetto è ben noto. Isaac vuole utilizzare il soprannome del figlio Daniel, ovvero Danòn. Le autorità rifiutano la registrazione con questa modalità, in quanto Danòn è un nome proprio. Isaac risolve l’inghippo aggiungendo una “e” alla fine, e nasce così il marchio Danone.
Dieci anni dopo, nel 1929, il figlio Daniel Carasso, dopo aver completato gli studi presso la Scuola Superiore di Commercio di Marsiglia e l’approfondimento batteriologico al sopracitato Istituto Pasteur, fonda la Société Parisienne du Yoghourt, la prima industria a commercializzare il marchio Danone.
FOTO: Danone.
FONTE: ScienceDaily.