Il formaggio del relitto sommerso
La Kronan è una nave con guerra da ben 126 bocche da fuoco, affondata nel 1676 nelle coste sud-orientali della Svezia, durante le manovre di battaglia con una flotta Danese-Olandese.
Scoperta nel 1980, rappresenta il più vasto e importante ritrovamento marino svedese e ancora oggi il maggiore progetto di archeologia sommersa del paese, con ritrovamenti che superano i 30.000 artefatti, tra cannoni di bronzo, monete, strumenti medici, bottiglie e anche ossa delle vittime.
Un ritrovamento particolarmente interessante è avvenuto nel 2016 grazie al team di Lars Einarsson, a guida del progetto per conto del museo Kalmar.
Si tratta di una massa di batteri e lieviti che il gruppo di ricerca ha ricondotto con buon margine di certezza a un prodotto caseario: burro o formaggio, probabilmente.
A far notare questo composto al team è stato l’odore, estremamente forte e pungente, maleodorante a dirla tutta. Il tutto è stato rinvenuto insieme ad alcune monete d’oro, un anello di diamanti e una quantità significativa di medicamenti del 17esimo secolo.
Il “formaggio sommerso” è stato analizzato dal laboratorio del team.
Lars Einarsson sconsiglia, ironicamente, di assaggiarlo.
FONTE: The Guardian.