Esportazioni 2018: all'estero amano i formaggi italiani
Un bel pacchetto di dati più che positivi arriva dalle esportazioni di formaggio del 2018: un vero record di vendite, con più di 418mila tonnellate di venduto, per un giro di affari di 2,7 miliardi di euro. Oltre ogni previsione.
Molto bene i nuovi mercati, come il continente africano (+23%) e l’America latina (+21%).
I re dell’export sono quelli che già conosciamo e dominano la classifica da tempo: mozzarelle, Grana Padano e Parmigiano Reggiano, in quest’ordine.
Ma Assolatte riporta un ulteriore dato interessante: crescono anche le vendite di Gorgonzola e pecorini, il che denota un sempre crescente interesse nelle nostre tradizioni casearie che si estende oltre gli export più classici.
Non mancano i problemi, però: da anni l’Italia deve far fronte e numerosi casi di plagio o a situazioni più sottili, dove un nome simile a un nostro prodotto viene associato a qualcosa che di italiano ha ben poco (qualcuno ha detto Parmesan?).
Insomma, un 2018 estremamente positivo nonostante continuino le battaglie per mantenere alto il nome delle nostre eccellenze nel mondo.