Il formaggio giù per la collina: la competizione del Cheese Rolling
Con il termine Cheese Rolling ci si riferisce a una competizione sportiva di antiche origini (presumibilmente Gallesi, ma forse radicate addirittura nell’Impero Romano), teoricamente annoverata sotto la disciplina della corsa.
Ma, a voler essere realisti, il Cheese Rolling è molto più estremo e imprevedibile di una gara di sprinting o di una maratona vecchio stile.
Il concetto è semplice: una forma tonda di formaggio viene appoggiata sul suo bordo e lasciata rotolare liberamente lungo il pendio di una ripidissima collina. Sta agli impavidi concorrenti rincorrerla e afferrarla nella sua rocambolesca discesa, arrivando prima di tutti gli altri.
Si è registrato che il formaggio può raggiungere l’incredibile velocità di 110 km/h, dando vita a situazioni tanto esilaranti quanto pericolose, che portano spesso a incidenti più o meno dolorosi.
Lo sport si è diffuso anche in Italia, in Trentino, ma il format più famoso a livello globale è sicuramente quello del Cooper’s Hill Cheese-Rolling and Wake, tenuto annualmente appunto sulla Cooper’s Hills, vicino a Gloucester in Inghilterra. Nasce inizialmente come tradizione del villaggio locale di Brockworth, ma al giorno d’oggi gli avventori provengono da tutto il mondo per partecipare a questo evento di fama mondiale. Si sono registrati partecipanti, e vincitori, dagli Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda e Nepal.
L’evento è gestito “spontaneamente” dal 2010, senza nessuna forma di gestione.
Una forma da circa 4kg di Double Gloucester, formaggio stagionato locale, viene lasciata rotolare liberamente lungo il ripido e accidentato pendio della collina di Cooper, superando rapidamente i 100 km/h. Il primo partecipante che raggiunge la linea del traguardo, si aggiudica la preziosa forma.
Benché i partecipanti siano ben consci dei rischi che corrono (un’ambulanza presiede l’evento e si contano decine di fratture e lussazioni ogni anno), dal 2013 viene utilizzata una forma di polistirolo: la polizia locale avvertì infatti l’anziano casaro produttore del Double Gloucester che poteva in qualche modo essere ritenuto responsabile nel caso la forma rotolante avesse colpito uno degli spettatori.
L’evento è molto sentito e viene ampiamente pubblicizzata su giornali, blog e televisione per diverso tempo, prima e dopo la competizione stessa.
FONTE: Wikipedia.
Foto di Dave Farrance